Gli scatti di anzianità sono aumenti retributivi che maturano periodicamente in funzione dell’anzianità di servizio presso la stessa azienda e che premiano la crescita professionale acquisita dal lavoratore negli anni.
La normativa di questi aumenti periodici è stabilita dai contratti nazionali, i quali indicano la cadenza temporale e il numero massimo degli scatti nel corso della vita lavorativa.
In genere hanno cadenza triennale e decorrono dal primo giorno del mese immediatamente successivo a quello in cui si compie il triennio d’anzianità nella stessa azienda. Sono calcolati in cifra fissa o anche in percentuale sulla base degli elementi retributivi stabiliti dai contratti collettivi.
Variano in base alla qualifica contrattuale. In caso di passaggio di livello, alla data di maturazione dello scatto successivo, si provvede a rivalutare l’importo degli scatti complessivamente maturati.